AGEVOLAZIONI FISCALI A SOSTEGNO DI AMA CALABRIA TRAMITE ART BONUS O EROGAZIONI LIBERALI
Art Bonus rappresenta un’autentica rivoluzione nell’ambito della cultura poiché permette ai cittadini e imprenditori di contribuire a sostenere tutelare e valorizzare il patrimonio culturale pubblico detraendo fiscalmente le donazioni effettuate, con un credito d’imposta pari al 65% dell’importo erogato.
Elenco della normativa di riferimento:
- Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83
- Legge 29 luglio 2014, n. 106
- Legge 23 dicembre 2014, n. 19
Si riporta di seguito il testo dell’art. 1, comma 11 dedicato all’Art bonus, estratto dalla legge in commento.
All’articolo 1, comma 1 del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106, dopo le parole: «di appartenenza pubblica» sono inserite le seguenti: «delle fondazioni lirico-sinfoniche e dei teatri di tradizione» e le parole: «delle fondazioni lirico-sinfoniche» sono soppresse.
- Legge 28 dicembre 2015, n. 208
- Decreto Legge 17 ottobre 2016, n. 189
- Legge 22 novembre 2017, n. 175
In dettaglio, nell’ Art. 5. Benefici e incentivi fiscali – comma 1 – viene riportato:
1. Al fine di incentivare ulteriormente la partecipazione dei privati al sostegno e al rafforzamento del settore dello spettacolo, al comma 1 dell’articolo 1 del decreto legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106, dopo la parola: «tradizione» sono inserite le seguenti: «delle istituzioni concertistico-orchestrali, dei teatri nazionali, dei teatri di rilevante interesse culturale, dei festival, delle imprese e dei centri di produzione teatrale e di danza, nonché dei circuiti di distribuzione».
- Legge 12 Dicembre 2019, n. 156
- Decreto Legge 19 Maggio 2020, n. 34
In dettaglio, nell’ Art. 183 – comma 9 – viene riportato:
9. All’articolo 1, comma 1, del decret o-legge 31 maggio 2014, n. 83 convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2014 n. 106, dopo le parole: ‘’di distribuzione’’ sono aggiunte le seguenti: “dei complessi strumentali, delle società concertistiche e corali, dei circhi e degli spettacoli viaggianti.
CONOSCI ART BONUS E LE EROGAZIONI LIBERALI
Le Erogazioni Liberali sono donazioni spontanee di denaro effettuate a sostegno della cultura e dello spettacolo.
L’Art Bonus prevede sulle suddette donazioni un regime fiscale agevolato con un credito d’imposta pari al 65%.
In relazione alla qualifica del soggetto che effettua le erogazioni liberali sono previsti limiti massimi differenziati di spettanza del credito d’imposta. In particolare:
- per le persone fisiche ed enti che non svolgono attività commerciale (dipendenti, pensionati, professionisti), il credito d’imposta è riconosciuto nel limite del 15% del reddito imponibile;
- per i soggetti titolari di reddito d’impresa (società e ditte individuali) ed enti non commerciali che esercitano anche attività commerciale il credito d’imposta è invece riconosciuto nel limite del 5 per mille dei ricavi annui.
Il credito d’imposta maturato deve essere comunque ripartito in tre quote annuali di pari importo. Per i soggetti con periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare, il riferimento alla ripartizione “in tre quote annuali di pari importo” deve intendersi in concreto riferito ai tre periodi d’imposta di utilizzo del credito.
Sono previste modalità di fruizione differenziate, in relazione alla qualifica del soggetto che effettua le erogazioni liberali.
Più precisamente:
- per i soggetti titolari di reddito d’impresa il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione:
- mediante il modello F24, ai sensi dell’art. 17 del D.Lgs. 241/97;
- a scomputo dei versamenti dovuti.
Inoltre:
- l’utilizzo in compensazione, che può avvenire nei limiti di un terzo della quota maturata, decorrerà dal 1° giorno del periodo d’imposta successivo a quello di effettuazione delle erogazioni liberali;
- la quota corrispondente ad un terzo del credito d’imposta maturato costituisce, per ciascuno dei tre periodi d’imposta di utilizzo in compensazione, il limite massimo di fruibilità del credito;
- in caso di mancato utilizzo in tutto o in parte di tale importo nei predetti limiti, l’ammontare residuo potrà essere utilizzato nel corso dei periodi d’imposta successivi, secondo le modalità proprie del credito.
Le persone fisiche e gli enti che non esercitano attività commerciali, invece, fruiscono del credito d’imposta nella dichiarazione dei redditi. Più precisamente:
- tali soggetti iniziano a fruire della prima quota annuale del credito d’imposta (nella misura di un terzo dell’importo maturato) nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui è stata effettuata l’erogazione liberale, ai fini del versamento delle imposte sui redditi;
- la quota annuale non utilizzata può essere riportata in avanti nelle dichiarazioni dei periodi d’imposta successivi, senza alcun limite temporale.
Per usufruire del credito di imposta, le erogazioni liberali devono essere effettuate esclusivamente in denaro e per i seguenti scopi:
- manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici;
- sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica (es. musei, biblioteche, archivi, aree e parchi archeologici, complessi monumentali, come definiti dall’articolo 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al Decreto Legislativo 22/01/2004 n. 42) delle fondazioni lirico-sinfoniche, dei teatri di tradizione, delle istituzioni concertistico-orchestrali, dei teatri nazionali, dei teatri di rilevante interesse culturale, dei festival, delle imprese e dei centri di produzione teatrale e di danza, nonché dei circuiti di distribuzione;
- realizzazione di nuove strutture, restauro e potenziamento di quelle esistenti, di enti o istituzioni pubbliche che, senza scopo di lucro, svolgono esclusivamente attività nello spettacolo.
LE EROGAZIONI LIBERALI AD AMA CALABRIA
Possono essere effettuate con un versamento su conto corrente intestato a:
A.M.A. Calabria
IBAN IT95Y0760104400000015419880
Conto Poste Italiane
Devono essere effettuate esclusivamente in denaro e avvalendosi esclusivamente di uno dei seguenti sistemi di pagamento:
Banca (es. bonifico);
Ufficio postale (es. versamento su conto corrente postale intestato al beneficiario);
Carte di credito prepagate, Assegni bancari e circolari.
Nella causale deve essere indicato:
Sostegno dell’Associazione Manifestazioni Artistiche Calabria (Società concertistiche e corali) – Decreto Art Bonus
Il Soggetto che riceve l’erogazione (AMA Calabria) deve inserire nel proprio Albo delle erogazioni liberali, appositamente istituito, i nominativi dei soggetti che erogano i contributi.
Oltre a ciò dovrà comunicarli al Ministero dei Beni Culturali e del Turismo.
PER INFORMAZIONI
AMA CALABRIA
Tel 0968 24580 – 349 7903302
info@amacalabria.org
Scarica qui il Vademecum AMA Calabria su Art Bonus