DALL’INFERNO ALL’INFINITO
un racconto magico scritto e diretto da Monica Guerritore
con Monica Guerritore
Regia Lucilla Mininno
Disegno luci Paolo Meglio
IN BREVE
Come altri miei spettacoli, e penso a Giovanna D’Arco, non ho mai messo in scena lavori “finiti”.
Forse per rispetto, per timore, la mia intuizione vivida e precisa da subito ha avuto bisogno di praticare dal di dentro il lavoro per poterlo poi, nel tempo, nelle repliche, nel pensiero su di esso modificarlo, impastarlo, sformarlo fino a renderlo simile se non uguale alla mia intuizione originaria.
Il viaggio di Dante quella notte tra il 7 e l’8 aprile del 300 mi ha trascinato in un volo ininterrotto di apparizioni e immagini mentali che non potevano esaurirsi nelle sue immagini. Portavano con sé archetipi simili, assonanti e musiche e sensazioni che piano piano piano sono diventate viaggio interiore… e che ancora non sono esaurite.
“Prima o poi sarebbe interessante fare un’opera che mostrasse in ognuno dei suoi nodi, la diversità che vi si può presentare alla mente e tra cui essa sceglie l’unico seguito che sarà offerto poi nel testo…”
Paul Valèry
NOTE DI REGIA
Nella mia intenzione, il desiderio forte di sradicare parole, testi, versi altissimi dalla loro collocazione “conosciuta” per restituirgli un “senso” originario e potente, sicura che la forza delle parole di Dante, togliendole dal canto e dalla storia, ci avrebbe restituito un senso originario, ci avrebbe condotto all’interno delle zone più dense, oscure e magnifiche dell’animo umano. Sicura che, seguendo un percorso di incontro con le sue figure di riferimento (Virgilio, il suo super-Io, Beatrice/Francesca e gli aspetti del Femminile, il Caos dell’Inferno, Ugolino, il Padre) si sarebbe potuta avvicinare intimamente l’ispirazione originale di Dante nell’affrontare la Divina Commedia. Senza paura dei tagli e senza paura di proseguire quel racconto con parole, e testi altissimi di altri autori, più vicini a noi, come Morante, Pasolini, Valduga.
A noi solo il merito di “esserci” e “dire” e “ascoltare”. A voce alta… Col cuore e con la testa… E alla fine “e naufragar m’è dolce in questo mare (…) e quindi uscimmo a riveder le stelle”. Forse…
ELENCO TESTI
Dante Alighieri – La Divina Commedia I canto – II canto (Incontro con Virgilio/Beatrice) – III canto (Ingresso nell’Inferno) – V canto (Paolo e Francesca) – XXXIII canto (Conte Ugolino) – XXXIV canto (uscita dall’Inferno)
Pier Paolo Pasolini: Supplica a mia madre
Elsa Morante: Menzogna e sortilegio (inizio)
Patrizia Valduga: Cento Quartine (la Tentazione)
Gustave Flaubert: Madame Bovary (estratto)
Victor Hugo: Pathmo
Giacomo Leopardi: L’Infinito
Cesare Pavese: Ultimo scritto
ELENCO MUSICHE
Giya Kancheli: Largo molto da Opera, diretto da Rudolf Werthen
Alberto Iglesias: Alice vive
Ryūichi Sakamoto: Heartbeat
Samuel Barber: Adagio per archi e oboe, diretto da Leonard Bernstein
Musica etnica indiana
Amalia Rodriguez: Caminhos dos deus
Eleni Karaindrou: Depart and Eternity theme
Craig Armstrong: Laura’s Theme